Luca Galvani in lacrime: confessione sulla bisessualità e il ricordo della madre

Le lacrime di Luca Galvani al Grande Fratello nel ricordare sua madre e svelare alcuni dettagli relativi alla sua bisessualità.

Momento molto toccante al Grande Fratello quando a prendersi la scena è le telecamere è stato il noto attore e conduttore Luca Galvani. L’uomo ha raccontato alcuni aspetti molto intimi della sua vita confessando il rapporto speciale con sua madre ma anche dettagli relativi alla sua bisessualità di cui proprio la donna ha sempre saputo.

Luca Galvani: la bisessualità e il rapporto con la madre

Durante l’ultima puntata andata in onda del Grande Fratello, Galvani è stato protagonista di alcune rivelazioni molto importanti legate alla sua vita privata. Toccante il passaggio sulla madre che non c’è più e sull’amore ricevuto anche dopo aver esplicitato il suo essere bisessuale. “Mia mamma sapeva tutto di me, sapeva della mia bisessualità“, ha detto ricordando quando aveva 19 anni e quando all’inizio fu un choc.

“Ho coltivato tante passioni grazie a lei. Io sento tanto miei genitori, quando c’è un momento difficile da superare, chiedo aiuto a loro. Io mamma e papà li vedo dappertutto: nei fiori, nei tramonti, ovunque. Penso che sarebbero stati fieri di me e del mio percorso ma è molto difficile non averli con me e non solo nei momenti complicati, anche in quelli felici perché non posso condividerli con loro”.

L’essere genitore

Parlando ancora dei sentimenti per i suoi genitori e quelli di suo padre e sua madre, l’attore e conduttore ha menzionato anche il suo essere diventato padre. Un qualcosa che lo ha cambiato: “Credo che tanto dell’amore che i nostri genitori di danno lo riviviamo quando diventiamo genitori a nostra volta”, le parole al Grande Fratello. “Con la nascita di mia figlia, c’è stato uno spartiacque, ti fa rivalutare il tempo, i sacrifici che hanno fatto. Ho la fortuna di avere tre sorelle e un fratello, nel giorno degli anniversari ci scriviamo dei messaggi, loro mi ricordano tante cose bellissime”.