Elisabetta Canalis, Maccio Capatonda rivela: “Per essere fidanzato con lei devi firmare un contratto”

Rivelazioni scottanti quelle di Maccio Capatona sulla sua ex fidanzata Elisabetta Canalis. Maccio Capatonda ed Elisabetta Canalis si frequentarono per diversi mesi nell’estate del 2013. L’ex Velina di Striscia la notizia si era già precedentemente fidanzata con Bobo Vieri e con George Clooney. Nel corso dell’estate 2013, però, tra Elisabetta e Maccio Capatonda, all’anagrafe Marcello Macchia, sarebbe scoppiato il fuoco della passione.

I due si sarebbero frequentati lontano dai riflettori. In un secondo momento sarebbero stati paparazzati dai fotografi, sempre molto attenti agli spostamenti di Elisabetta. Dopo qualche mese di amore, la loro relazione sarebbe finita a causa della frustrazione di lui nei confronti del mondo del gossip. Secondo quanto riportato dal settimanale Novella 2000 all’epoca, infatti, motivo della rottura tra i due i paparazzi. Sì, perché Maccio Capatonda è sempre stato molto riservato e lontano dalle copertine di cronaca rosa.

Anche per questo il suo carattere si era scontrato con la vitalità esuberante di Elisabetta, che certamente non disdegna i riflettori. Dunque il loro era stato un amore breve, seppur molto intenso. Ed è proprio da lì che oggi scopriamo dettagli assai particolari.

Maccio Capatonda, che ha da poco pubblicato il suo nuovo libro dal titolo Libro, rivela qualcosa che mai nessuno si sarebbe aspettato. Per frequentare Elisabetta Canalis si dovrebbe firmare un contratto.

Sarebbe vietatissimo, scrive Maccio Capatonda, divulgare informazioni personali sulla vita privata di Elisabetta Canalis senza il suo consenso. Se non si rispetta il patto la penale da pagare è altissima:

“Devi firmare un contratto se vuoi continuare a interagire con Eli», mi disse un tizio, «qualora venisse rivelata una sola informazione sulla vita di Elisabetta dovrà pagare una penale… Firmai.”

Chissà se anche George Clooney avrà firmato un contratto per frequentare Elisabetta. Dopo sette anni,  Maccio Capatonda ha voluto mettere per iscritto la sua verità.

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