Valentina Paradiso ha preso le difese di suo marito Stefano dopo la loro discussa partecipazione a C’è Posta per Te.

Attraverso i social Valentina Paradiso ha condiviso alcuni post in difesa di suo marito dopo che entrambi sono stati travolti dalle polemiche a seguito della loro partecipazione a C’è Posta per Te. In molti vendendo il programma hanno bollato la relazione tra i due come tossica e violenta e quanto avvenuto all’interno dello show è persino costato alla produzione una segnalazione all’Agcom da parte di un’associazione in difesa delle donne. 

“È facile dare pareri se non si conosce la persona e il vissuto, e io dopo averti sposato e averti donato tre figli penso che come ti descrivono non sei… Ognuno di noi ha qualche difetto, chi più chi meno, ma se siamo ancora qui è perché quel mostro come ti descrivono non conoscendoti tu non lo sei….e si torneremo a sorridere…ma di nuovo insieme”, ha scritto Valentina, che starebbe cercando di riconquistare la serenità accanto a suo marito.

C’è Posta per Te: Valentina difende Stefano

Nonostante la loro partecipazione a C’è Posta per Te sia stata largamente discussa (e si sia attirata contro anche le critiche di Chiara Ferragni e Marina Di Guardo) Valentina Paradiso ha pubblicamente preso le difese di suo marito Stefano, accusato da molti di aver avuto atteggiamenti aggressivi e vessatori nei suoi confronti.

Al termine del programma i due avevano deciso di dare una nuova possibilità alla loro storia ed avevano lasciato insieme lo show nonostante le tante polemiche sorte in rete. La vicenda è costata al programma tv anche una segnalazione all’Agcom e in tanti si chiedono se Maria De Filippi romperà il silenzio in merito alla vicenda.

Clicca qui per seguire la nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram

Riproduzione riservata © 2024 - GOSSIPBLOG

ultimo aggiornamento: 13-01-2023


Federico Fashion Style replica all’ex moglie: “Vite parallele? Ma se non stavamo insieme da tre anni!”

Tommaso Zorzi furioso con gli haters: “Gente putrida e cattiva”