Valentina Ferragni sponsorizza giochi per bambine, boom di critiche: “Disagio”

Il lavoro è lavoro ma per qualcuno le ultime sponsorizzazioni di Valentina Ferragni sono state decisamente discutibili. La polemica.

Valentina Ferragni, nota influencer e sorella della più famosa Chiara Ferragni, ha in queste ore mostrato un filmato che ha fatto molto discutere nel quale stava sponsorizzando alcuni giochi per bambine, tra cui un oggetto per fare le treccine ai capelli. Questo prodotto, pensato per le giovani appassionate di acconciature, ha scatenato una serie di polemiche e critiche sui social media.

Valentina Ferragni, le sponsorizzazioni di giochi per bambine

In un post su Instagram, Valentina ha mostrato con entusiasmo il funzionamento del giocattolo per bambine, evidenziando quanto fosse semplice e divertente da usare. La ragazza ha spiegato come abbia sempre desiderato un qualcosa di simile da piccola e che avrebbe fatto delle prove proprio per farne vedere le qualità. Prima ha provato su una parrucca nera e poi proprio sui suoi capelli mostrando un certo entusiasmo per il risultato. Peccato che l’effetto della sponsorizzazione, almeno a giudicare dai commenti sotto al video, abbia suscitato molti pareri negativi.

Le reazioni: “Disagio”

Non tutti i followers della Ferragni hanno apprezzato questa iniziativa. Alcuni commenti negativi hanno sottolineato come fosse inappropriato per un’adulta promuovere giochi per bambine. Tra le critiche più frequenti, spiccano frasi come “Che disagio“, “L’età mentale è quella” e “Anche Valentina si è dovuta abbassare di livello , dai vestiti firmati ai giocattoli cinesi inutili”, suggerendo che l’influencer non dovrebbe occuparsi di prodotti così infantili.

Dalcanto sui Valentina, per ora, non ha risposto alle critiche, probabilmente volendo mettere in evidenza che il suo intento era semplicemente quello di condividere un momento di leggerezza e divertimento, ricordando che anche gli adulti possono apprezzare momenti di svago con giochi apparentemente infantili. Staremo a vedere se la sorella di Chiara vorrà dire qualcosa in merito più avanti.