Gerry Scotti svela i suoi guadagni e un regalo speciale di Pier Silvio Berlusconi

L’amatissimo conduttore tv Gerry Scotti ha svelato alcuni dettagli in merito ai guadagni ottenuti in carriera e non solo. Le parole.

Senza dubbio tra i conduttori televisivi più amati, Gerry Scotti è stato protagonista di una bella intervista per Gente. Il presentatore ha avuto modo di sottolineare alcuni dettagli inediti riguardo i guadagni avuti in carriera ma anche di svelare un particolare regalo che Pier Silvio Berlusconi gli ha fatto proprio di recente.

Gerry Scotti parla dei suoi guadagni

Scotti ha raccontato come nel corso degli anni abbia accumulato senza dubbio delle importanti somme di denaro dovute, ovviamente, al suo importante lavoro in televisione. Senza sbilanciarsi dettagliatamente, il conduttore ha spiegato: “Non sono il calciatore che ha guadagnato di più. Ma ho avuto la fortuna di giocare in Serie A per 40 anni. E da buon mediano ho i soldi sufficienti per ritenermi appagato e per non compiere nessuna scelta per soldi. A me non mi compri”.

Curiosità anche in merito alla non esigenza di avere un manager a gestirne appunto i guadagni: “Non ne ho mai avuto bisogno, tutto quello che guadagno è mio. Siamo in pochissimi a non averne uno: l’unica altra persona che mi viene in mente è Maria (De Filippi, ndr). Tra l’altro anche lei della provincia di Pavia come me”.

Il regalo di Pier Silvio Berlusconi

Interessante, sia emotivamente che professionalmente, la rivelazione del regalo ricevuto da Pier Silvio Berlusconi che collega alla perfezione la vita privata con quella lavorativa: “Per anni voi giornalisti mi avete chiesto che programma sognavo di fare. E io rispondevo sempre ‘La ruota della fortuna’”, ha raccontato Gerry. E ancora: “Ma la buttavo lì, come per dire ‘non rompetemi più le balle’”. Eppure ecco la svolta: “E così il giorno del mio compleanno mi chiama (Pier Silvio ndr) e mi dice: ‘Il mio regalo non è una torta, non è una bottiglia, non è un orologio. Ma l’anno prossimo se vuoi puoi rifare la Ruota, ho comprato i diritti’”.