
Cosa ha regalato Sinner ai figli di William e Kate (foto ig @princeandprincessofwales / ig @jansinner) gossipblog.it
Jannik Sinner ha trionfato anche al torneo di Wimbledon e, con questa vittoria, ha ancora una volta segnato un traguardo importante.
Quando si parla di lui, si parla di uno degli sportivi più amati della storia dello sport moderna, soprattutto del tennis. Alla sua giovane età – 23 anni – ha infatti già raggiunto traguardi molto alti e si è posizionato al vertice del tennis mondiale. Nel corso degli ultimi anni, è anche riuscito a superare il leggendario Novak Djokovic, uno degli sportivi che ha segnato più record in tutta la carriera.
A Wimbledon, come di consueto, c’era anche tutta la Famiglia Reale Inglese: William, Kate e i due principini George e Charlotte hanno infatti partecipato alla gara e alla fine è stata proprio la Principessa del Galles a consegnare, nelle mani del tennista italiano, il tanto desiderato premio.
Sinner e il regalo ai figli di William e Kate
Una vittoria storica, quella di Jannik Sinner a Wimbledon, e che gli ha permesso anche di incontrare face to face i reali. Dopo la gara c’è infatti stato un incontro dolcissimo con il Principe George e la Principessa Charlotte, a cui il Campione ha firmato tre palline da tennis. “La terza è per il loro fratellino” – ha precisa Kate – “Se torniamo a casa senza, Lou potrebbe arrabbiarsi“. Alla Principessa del Galles Sinner ha tra l’altro confessato l’enorme emozione provata nel vedere il proprio nome accanto a quello degli altri vincitori degli anni passati. “Vedere il mio nome… wow…“, ha ammesso il tennista. Charlotte e George hanno così preso le palline e hanno ringraziato il Campione per il bellissimo gesto, seguiti da William e Kate che hanno anch’essi espresso un pensiero di riconoscimento.

Durante la conferenza stampa, l’atleta ha inoltre dichiarato di non aver saputo cosa dire subito dopo la vittoria. “Io cerco sempre di parlare in maniera naturale” – ha raccontato – “ Ho chiesto ai bambini se giocassero a tennis… È stato un momento molto bello, vedere quanto i reali tengano allo sport: rende tutto più speciale e più prestigioso”. Il terzo figlio Louis non era presente Wimbledon perché considerato troppo piccolo per un evento di quella portata, soprattutto considerando il suo carattere giocherellone. Anche i suoi fratelli George e Charlotte hanno infatti esordito a Wimbledon quando erano più grandi: il primo aveva 9 anni, mentre la seconda 8. Un momento magico, quello vissuto dai reali, che si sono mostrati visibilmente emozionati per la vittoria di Sinner.