
Arriva la conferma del bonus, ecco come fare per ottenerlo. Puoi già fare richiesta - gossipblog.it
È arrivata finalmente la conferma per il 2025 di una misura attesa da diversi cittadini, pensata per alleviare le spese in un settore di ampio interesse. Il bonus è già disponibile e permette di ottenere una significativa agevolazione economica, con concreti vantaggi per i contribuenti che dovessero decidere di fare un certo tipo di acquisto nei termini previsti dalla normativa.
Non parliamo di un incentivo una tantum. Si tratta di una misura strutturata con requisiti (e modalità) ben precisi, congegnati in maniera tale da permettere a un’ampia platea di beneficiari di potervi avere accesso. Ecco come funziona la misura, come si può richiedere l’agevolazione, qual è la platea dei beneficiari. Tutto quello che c’è da sapere sul bonus confermato per questo 2025.
Bonus confermato nel 2025, come ottenerlo e a chi spetta
Anche quest’anno sarà possibile accedere al bonus condizionatori. Il governo Meloni ha confermato quella che rimane una delle agevolazioni più utilizzate dalle famiglie italiane per rendere più confortevoli e meno energivore le loro case. È possibile ottenere una detrazione fiscale fino al 50%, ma la percentuale detraibile dipende da diversi fattori (tipo di immobile, ruolo del beneficiario, lavori di ristrutturazione).
Il bonus condizionatori spetta a chi acquista climatizzatori a pompa di calore, impiegabili tanto per raffreddare quanto per riscaldare gli ambienti. Il bonus può essere ottenuto anche per l’acquisto di scaldabagni a pompa di calore per la produzione di acqua calda. Possono essere detratti anche i costi legati all’installazione, a eventuali adeguamenti dell’impianto preesistente e ai collegamenti elettrici.

Il requisito fondamentale per accedere al bonus condizionatori è questo: i dispositivi acquistati devono essere ad alta efficienza energetica, con un minor impatto sui consumi e in grado di garantire il miglioramento delle performance dell’edificio. A seconda dei soggetti che sostengono le spese e dell’immobile su cui si effettua l’intervento sono previste diverse percentuali di detrazione.
La detrazione è massima (50% ) per chi acquista un condizionatore nella prima casa. La spesa detraibile scende al 36% per le seconde case o quando è un familiare convivente, inquilino o comodatario a effettuare l’intervento. Se l’acquisto è legato a una ristrutturazione edilizia, la soglia massima detraibile può arrivare a 96 mila euro per unità abitativa.
Documentazione da conservare per il bonus condizionatori
Gli importi detraibili sono suddivisi in dieci quote annuali da riportare in sede di dichiarazione dei redditi. Altra cosa importante: non c’è necessità di fare lavori di ristrutturazione per usufruire del bonus. L’acquisto può comunque rientrare tra quelli agevolati anche in assenza di interventi edilizi. Questo grazie alle disposizioni dell’Ecobonus.
La causale del pagamento deve indicare in maniera chiara la volontà di accedere alla detrazione prevista a norma di legge. Acquisti e pagamenti andranno effettuati entro il 31 dicembre 2025. Per accedere al bonus condizionatori andrà conservata la documentazione (fattura o ricevuta per acquisto o installazione, bonifico parlante o pagamento tracciabile, eventuale APE se la normativa lo richiede, dati fiscali del richiedente e del beneficiario visibili in ogni documento).