
Il momento difficile dopo la menopausa precoce ma anche la gioia di essere diventata mamma: parla Virginia Leoni, nipote di Lino Banfi.
Solamente poche settimane fa la nipote di Lino Banfi, Virginia Leoni, aveva raccontato gli attacchi brutali subiti da parte degli haters. Adesso, invece, la donna, figlia di Rosanna Banfi, ha avuto modo di intervenire a ‘La Volta Buona’ per raccontare come, nonostante la menopausa precoce che gli è stata diagnosticata, sia comunque riuscita a diventare mamma.
Virginia Leoni e la nascita della figlia
A dicembre 2024, la nipote di Lino Banfi, Virginia Leoni era diventata mamma di una bellissima femminuccia. Una notizie splendida per tutta la famiglia del noto attore e volto tv che era diventata virale soprattutto dopo che il famoso “nonno d’Italia” aveva pubblicato i primi scatti e qualche video nelle sue pagine social.
Ora, a ‘La Volta Buona’, proprio Virginia, in compagnia di sua mamma, Rosanna Banfi, ha raccontato l’esperienza dell’essere diventata genitore. La donna si è detta estremamente felice e ha anche rivelato il motivo per cui la bimba, Matilde, porti in realtà due nomi: “Matilde è nata il 13 dicembre, il giorno in cui si festeggia Santa Lucia – che è l’unica santa che abbiamo sempre celebrato in casa – e papà, in quel momento, si trovava al cimitero da mamma. Abbiamo deciso tutti insieme che Lucia sarebbe stato il secondo nome della bambina”.
La menopausa precoce: il dramma vissuto
La Leoni, però, durante la puntata de ‘La Volta Buona’ su Rai 1, ha affrontato anche un argomento spinoso come la menopausa precoce a 27 anni che l’ha portata, quindi, a rivolgersi a degli esperti per avere appunto un figlio.
“Sicuramente è stato scioccante. Siamo rimasti tutti molto colpiti da ciò che mi avevano detto, ovvero che ero in menopausa. Quando l’abbiamo scoperto – con un messaggio dalla mia ex ginecologa – eravamo fuori dal ristorante prima di iniziare il turno a lavoro”, ha detto Virginia.
Anche Rosanna Banfi ha aggiunto: “MI è crollato il mondo addosso in quel momento”. Poi, però, tramite un percorso con una specialista, ecco la Leoni tornare a sorridere grazie alla Procreazione Medicalmente Assistita e una dottoressa incontrata quasi per caso: “Quando in ospedale mi disse che non avrei potuto avere figli, io scoppiai a piangere ma lei mi supportò e cominciammo il nostro percorso insieme. Io ho fatto due tentativi che non andarono bene. Al terzo, invece, scoprii di essere incinta”, ha aggiunto a ‘La Volta Buona‘.