People
Paura per Shade, rapinato e aggredito: “Mi hanno messo le mani al collo”
Il rapper Shade è stato aggredito e rapinato sotto casa a Torino. “Mi hanno messo le mani al collo”, racconta su Instagram.
Il rapper torinese Shade, vero nome Vito Ventura, ha raccontato su Instagram la disavventura vissuta sotto casa sua. L’artista, noto per hit come “Bene ma non benissimo”, è stato aggredito e rapinato da due malviventi. “Mi hanno messo al muro e uno mi ha messo la mano al collo iniziando a stringere forte” ha spiegato Shade, descrivendo l’accaduto. Scopriamo i dettagli dell’accaduto e come sta adesso il rapper.
Shade racconta la dinamica dell’agresione
Shade, 37 anni, è un rapper, doppiatore e youtuber torinese. Ha iniziato la sua carriera nella scena hip hop all’età di sedici anni e ha vinto il programma “MTV Split” nel 2013.
Il rapper ha raccontato con un video social che, dopo essere stato immobilizzato, è riuscito a liberarsi con un pugno in faccia a uno degli aggressori.
Nel video pubblicato, il rapper ha raccontato cosa gli è successo. “La cosa paradossale è che non mi sia capitato nulla nell’ultima settimana nel Queen’s, a Brooklyn, a Harlem dove ho girato a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ritorno in Italia, sotto casa: bam!” ha raccontato.
Poi continua: “Questi due loschi individui si sono avvicinati, mi hanno messo al muro e uno mi ha messo la mano al collo iniziando a stringere forte“.
“Mi hanno urlato contro e hanno cercato di sgambettarmi” ha detto. La collanina che gli è stata strappata aveva più valore affettivo che economico, stimata circa 40 euro. L’evento ha attirato l’attenzione dei passanti, costringendo i malviventi a fuggire.
Shade: la critica alle forze dell’ordine
Il rapper ha, inoltre, espresso delusione per la lentezza della risposta delle forze dell’ordine: “Ho chiamato le forze dell’ordine e ci hanno messo più di cinque minuti a rispondermi da un centralino” ha detto.
Shade ha quindi sottolineato l’importanza di una risposta rapida in situazioni di emergenza come quella che ha vissuto, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Clicca qui per seguire la nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram