Mistero sulla morte di Liam Payne: sparito il Rolex da 36mila euro

Nuovi misteri avvolgono la morte di Liam Payne: scomparso il Rolex da 36mila euro del cantante. Emergono nuovi sospetti.

A quasi un mese dalla tragica morte di Liam Payne, l’ex membro degli One Direction, le indagini delle autorità argentine si concentrano su un nuovo mistero: la scomparsa di un prezioso Rolex, indossato dal cantante prima del decesso.

Payne, trovato morto dopo essere caduto dal terzo piano di un hotel di Buenos Aires, sembra aver tenuto con sé il Rolex da 36mila euro fino a poche ore prima dell’incidente. Tuttavia, nonostante le ripetute perquisizioni nella sua stanza d’albergo, l’orologio non è stato trovato, dando il via a una serie di ipotesi e sospetti.

Morte Liam Payne, la polizia indaga: sospetti di furto e nuovi dettagli

Le autorità stanno indagando su tre persone coinvolte nei tragici eventi legati alla morte di Payne.

Oltre alle indagini per reati come “abbandono di persona” e “favoreggiamento di stupefacenti”, i sospetti sono ora rivolti alla sparizione del prezioso orologio.

Secondo fonti investigative, Payne sarebbe stato visto con il Rolex fino a poche ore prima della morte, mentre le perquisizioni successive nella stanza non hanno portato al ritrovamento dell’orologio.

Una delle persone sospettate, Braian Nahuel Paiz, cameriere dell’hotel, ha dichiarato alla stampa locale di non avere avuto nulla a che fare con l’eventuale somministrazione di droghe a Payne. Il cameriere ha raccontato, invece, di aver avuto un momento “intimo e dolce” con il cantante.

Un mistero ancora lontano dalla risoluzione

Con l’orologio ancora scomparso, le autorità continuano a seguire tutte le piste possibili per chiarire cosa sia successo realmente quella notte nell’hotel CasaSur di Buenos Aires.

La vicenda del Rolex di Liam Payne non solo aggiunge un ulteriore alone di mistero a un caso già complesso, ma apre anche nuovi interrogativi sulle persone coinvolte e su quanto realmente accaduto nelle ultime ore di vita del cantante.

Non ci resta, quindi, che attendere i prossimi sviluppi della vicenda.