Lutto nel cinema: addio a uno dei volti storici di Star Trek

È morto James Darren, l’attore di “T.J. Hooker” e “Star Trek: Deep Space Nine”, all’età di 88 anni a Los Angeles. Scopri i dettagli.

James Darren, l’amatissimo attore noto per i suoi ruoli in “T.J. Hooker” e “Star Trek: Deep Space Nine“, è scomparso all’età di 88 anni. La triste notizia è stata confermata dal figlio, Jim Moret, che ha rivelato che l’attore è morto nel sonno al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles. Darren era stato ricoverato per una sostituzione della valvola aortica, ma le sue condizioni erano troppo fragili per procedere con l’intervento.

Scopriamo tutti i dettagli.

La carriera di James Darren

Negli anni l’attore ha collaborato con tantissimi personaggi famosi, tra cui Nancy Sinatra, che ha ricordato il caro amico con un toccante post su X.

One of my dearest, closest friends in all the world, of all my life has passed away. Godfather to my daughter, AJ. Wishing him a fast & beautiful journey through the Universe & beyond. Godspeed, sweet Jimmy. My heart is torn but full of love for Evy, Christian, Anthony & Jimmy Jr pic.twitter.com/n3WxuLzlK8

— Nancy Sinatra (@NancySinatra) September 2, 2024

James Darren è emerso come teen-idol negli anni ’50, grazie al suo ruolo iconico di Moondoggie nella trilogia “Gidget”.

Questo successo iniziale si estese con una carriera brillante nel cinema e in televisione. Tra i suoi ruoli di maggior rilievo, Darren ha interpretato il soldato greco Spyros Pappadimos ne “I cannoni di Navarone” e ha ricevuto elogi per la sua performance in “Let No Man Write My Epitaph”.

I ruoli più indimenticabili di James Darren

Nel corso degli anni ’80 e ’90, Darren consolidò il suo status di star televisiva con ruoli memorabili. Nella serie “T.J. Hooker”, interpretò l’agente di polizia Jim Corrigan, mentre negli anni ’90 fu protagonista in “Star Trek: Deep Space Nine”, portando la sua esperienza e carisma anche nella fantascienza.

In un’intervista, Darren aveva espresso il suo scetticismo iniziale verso la televisione, ma il creatore Irwin Allen riuscì a convincerlo, segnando l’inizio di una nuova era della sua carriera.