
L'ultimo segreto di Lady D prima di morire (Foto IG @ladi.diana._) - Gossipblog.it
Di Lady D si è parlato tanto, la principessa del popolo come l’aveva ribattezzata Tony Blair al suo funerale. Dopo la separazione dall’attuale re di Inghilterra, fu protagonista delle copertine dei tabloid di gossip per anni, verso di lei c’era un’attenzione mediatica fuori dal comune, ma adesso – a distanza di tanti anni – è emerso un retroscena su di lei, una cosa di cui avrebbe parlato se non fosse morta.
Il suo tragico decesso ha sconvolto il mondo intero, al punto che sulla morte di Lady D esistono anche tante “teorie del complotto”. Tutti conoscevano il suo lato mondano, ma anche quello caritatevole e proprio rispetto a questo, pare che prima di morire fosse in procinto di compiere un gesto molto importante.
Lady D e quel progetto che voleva compiere prima di morire
A svelare questo retroscena sulla vita di Lady D, una sorta di “segreto” che si sarebbe portata nella tomba, è stato Luciano Regolo nel suo libro “L’ultimo segreto di Lady Diana, Il mistero del rapporto con la principessa più amata e Madre Teresa“. Della grande bontà di Diana Spencer si è parlato tantissimo, in molti film e opere a lei dedicate, oltre al tanto gossip, è stata raccontata la grande beneficienza che faceva, così come le battaglie importanti.

Non tutti sanno, però, che Lady D era riuscita a compiere qualcosa di molto importante e pare fosse questa la cosa che voleva annunciare prima di morire alla stampa, nulla a che vedere con il matrimonio con Dodi al Fayed, come invece si è ipotizzato. Secondo quanto scritto dall’autore nel libro pare che l’ex moglie di Carlo avesse stanziato una grossa cifra personale per riuscire a costruire case d’accoglienza per le suore di Madre Teresa ed era riuscita a convincere anche gli al Fayed a fare una donazione.
“Lady D. aveva impegnato grosse cifre del suo patrimonio personale per far costruire case di accoglienza per le suore di Madre Teresa. E aveva convinto anche gli al Fayed. Questa era la “grossa, buona notizia” promessa ai media. Non il matrimonio”, questo quanto si legge nel libro di Luciano Regolo. Nonostante fossero due donne tanto diverse, Diana e Madre Teresa, che si sono incontrate solo una volta poco prima della morte di entrambe, avvenuta a pochi giorni di distanza, erano unite dal profondo amore per l’umanità.
Lady Diana è stata sepolta, infatti, con il Rosario che le aveva regalato Madre Teresa di Calcuatta, a dimostrazione di quanto la famiglia sapesse come si sentisse profondamente legata alla suora e condividesse a pieno i suoi insegnamenti. Cosa che si riscontra anche nelle innumerevoli opere caritatevoli fatte dalla principessa del Galles in privato, lontano dai riflettori e dunque dettate solo dal grande cuore che aveva l’ex moglie di Carlo.
Regolo, infatti, racconta come per Diana sia sempre stato bello aiutare i più deboli, lo faceva già dal liceo, quando con le sue compagne doveva svolgere una serie di attività di volontariato, per le altre era una scocciatura, ma per le era qualcosa di bellissimo, lo faceva con gioia e felicità. Il libro è un insieme di racconti che scavano a fondo nella vita della principessa, riportando alla luce tanti episodi caritatevoli di cui nessuno è a conoscenza. Come quando ha fatto visita agli homeless londinesi in privato: “(…) Rimase circa un’ora – si legge nel libro – a parlare tranquillamente con queste persone disperate, discutendo di come vivevano, del cibo e di cento altre cose. (….) Successivamente, portò anche William e Harry“.