Katia Ricciarelli parla della perdita del figlio con Pippo Baudo: il commovente racconto

Katia Ricciarelli si apre in una intervista a Donne al bivio dove racconta il rapporto con Pippo Baudo e i suoi ex amanti.

La vita di Katia Ricciarelli è stata sempre molto intensa, con i suoi amori e la sua brillante carriera, ma non sono mancati i momenti difficili. Ospite a Donne al bivio, il programma condotto da Monica Setta, l’attrice e soprano ha rivelato alcuni dettagli inaspettati della sua vita privata, a partire dal matrimonio con l’ex marito Pippo Baudo e la fine della loro storia d’amore.

Ecco che cosa ha rivelato la cantante.

Katia Ricciarelli rivela i dettagli del matrimonio con Pippo Baudo

Ospite di Monica Setta, la cantante ha rivelato: “Io e Pippo Baudo abbiamo perso un figlio prima di sposarci e abbiamo provato ad averne un altro con la procreazione assistita“. Una confessione intima e inaspettata che rivela un lato poco noto della Ricciarelli.

I due sono stati sposati dal 1986 al 2004, anno in cui hanno deciso di separarsi. “L’ho amato molto e sono stata gelosissima anche se prima di lui avevo avuto amori importanti e grandi passioni” ha confessato l’attrice.

Ma quali sono stati gli altri grandi amori di Katia Ricciarelli? Li racconta la cantante.

Katia Ricciarelli rivela i dettagli sui suoi vecchi amori

Una delle ex fiamme di Katia Ricciarelli è José Carreras, di cui rivela: “Quando ci vedevamo in albergo le nostre valigie restavano puntualmente all’ingresso perché appena entrati in camera finivamo a letto a fare l’amore senza preliminari“.

Invece, quando ha parlato di Paolo Grassi, la cantante ha rivelato: “Mi scriveva decine e decine di lettere che consegnava a mano. Era però un amore platonico senza sesso, molto insidioso perché cerebrale“.

Infine, su Alberto Sordi il soprano confessa “Era un uomo passionale, tra noi non ci furono solo baci, come dissero” e aggiunge “Alberto mi presentò alle sorelle, mi portò a casa anche se sapevo che non si sarebbe mai sposato. Dicevano che fosse tirchio, con me era generosissimo“.