Giuliano Peparini, il racconto shock: “Sapevo che era una richiesta strana”

Giuliano Peparini rivela racconti shock del mondo della danza, tra abusi e disturbi alimentari. Scopri cos’ha detto il coreografo!

Il coreografo Giuliano Peparini, fratello di Veronica, si è raccontato in un’intervista alla Stampa e ha rivelato alcuni dettagli sul mondo della danza che spesso vengono taciuti. L’ex coreografo di Amici sta per aprire la sua Academy a Roma, e in questa importante occasione ha deciso di porre l’attenzione sui meccanismi sbagliati del mondo della danza e tenta di correggerli, almeno nella sua accademia.

Ma ecco che cosa ha rivelato durante l’intervista.

Giuliano Peparini: il racconto degli abusi

Il coreografo ha ammesso di essere stato più volta vittima di abusi nel mondo della danza, e che questi sono molto più comuni di quanto possiamo pensare.

“Nessuno ne parla mai, ma gli abusi sono sempre esistiti nel nostro ambiente. Lo dico perché l’ho provato sulla mia pelle” ha rivelato Peparini.

Poi rivela: “Quando ero giovane io ci venivano chieste cose che normali, in realtà, non erano“. Nello specifico racconta: “Per esempio, alcuni insegnanti volevano discutere della lezione o del mio percorso mentre loro si facevano la doccia, completamente nudi. Io mi sentivo a disagio, intuivo che fosse una richiesta strana ma non ero l’unico a ricevere questo genere di “inviti”. Paradossalmente era la normalità. Infatti non ne parlai mai in famiglia“.

Infine rivela: “Ci sono state delle situazioni dove si è sfiorato l’abuso fisico ma, anche lì, non ho mai detto nulla. Solo con il senno del poi ho realizzato che erano situazioni sbagliate“.

Giuliano Peparini vuole creare un “posto sicuro”

L’Academy di Peparini vuole essere un “posto sicuro” per ragazzi e bambini, e si impegnerà lui stesso a evitare situazioni spiacevoli come quelle che ha vissuto sulla sua pelle.

Molta attenzione verrà posta anche sulla questione dei disturbi alimentari. Infatti, il coreografo ha chiarito: “Vorrei offrire un servizio psicologico gratuito per i miei allievi. Mi farei carico io della spesa“.