Non ha poi bisogno di molte presentazioni Ermal Meta, il cantautore e autore albanese che anche il pubblico più mainstream conosce da ormai qualche anno a questa parte – e più precisamente da quando Meta ha deciso di intraprendere anche una carriera da cantautore dopo aver scritto splendidi brani per diversi interpreti anche molto importanti per molto tempo.

Nato il 20 aprile 1981 a Fier, in Albania, da mamma violinista – dalla quale erediterà la fortissima passione per la musica – Ermal, il cui nome significa letteralmente ‘Vento di Montagna’, cresce in una terra difficile, colpita da una sanguinosa guerra tra etnie e bande locali. Non ci è dato sapere poi molto della sua vita privata in Albania, anche perché si trasferì in Italia quando aveva soltanto 13 anni, ma sicuramente sappiamo che questa fu sempre amaramente condita dalle brutture del padre. Pur non avendone mai parlato apertamente nel corso di interviste o apparizioni tv, Ermal al papà dedicherà una canzone, tramite il testo della quale ci è dato credere che con tutta probabilità chi lo ha messo al mondo fosse in realtà un uomo violento, non soltanto con i due figli ma anche con la moglie.

Forse anche per questo possiamo ipotizzare che la madre di Ermal, quando lui e suo fratello erano poco più che bambini, decise di cambiare vita trasferendosi a Bari, dando così il via ad un vero e proprio viaggio di immigrazione in Italia – fortunatamente tramite traghetto – che tuttavia riscuoterà le sorti e le vite di una famiglia in altro caso sofferente.

Ancora oggi, è soprattutto dal suo passato che tra ispirazione Ermal per i suoi testi, sottolineando a chiunque glielo domandi quanto conti il saper trasformare le difficoltà in positività, dando così forza e coraggio a chiunque da lui tragga ispirazione oppure stia vivendo o abbia vissuto in passato fatiche simili alle sue.

Arrivato in Italia, la sua carriera da musicista inizierà a soli 16 anni, quando inizierà a studiare pianoforte e chitarra ed entrerà a far parte del gruppo Ameba4, seguito da Caterina Caselli – band con la quale arriverà anche a calcare anche il palco dell’Ariston nel corso del Festival di Sanremo nel 2006. Negli anni successivi Ermal si dedicherà in particolar modo all’autorato, scrivendo testi per alcuni tra i più celebri interpreti italiani.

Soltanto nel 2010 riproverà a giocarsi la carta del cantautorato partecipando – nella sezione Nuove Proposte – a Sanremo Giovani, con il brano Buio e Luce. Il successo vero, però, arriverà sempre grazie a Sanremo con Odio le Favole, prima di Vietato Morire nella categoria Big, e Non mi avete fatto niente – in duetto con Fabrizio Moro, canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2018.

E a proposito della sua vita privata? Sappiamo che Ermal sia tornato single da poco, dopo aver convissuto per diversi anni con la conduttrice radiofonica Silvia Notargiacomo, con la quale era impegnato da tempo ma della quale ha voluto pubblicamente parlare soltanto nel 2017. A quanto pare, a lei sarebbe stata dedicata la canzone Ragazza Paradiso, uscita proprio nell’estate del 2017. Nell’estate del 2018 sembrava che il cantate fosse uscito allo scoperto con una nuova fiamma, una bellissima ragazza di nome Monia. Soltanto qualche settimana dopo, però, lo stesso Ermal aveva smentito su Twitter specificando che la giovane paparazzata insieme a lui, Monia per l’appunto, non fosse altro che una delle sue migliori amiche nonché una delle sue più fide collaboratrici.

Ad oggi, non ci è dato sapere se ci sia una donna al fianco del cantante. Quel che sappiamo, però, è che Ermal al momento stia lavorando ad un nuovo progetto discografico.

 

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ultimo aggiornamento: 15-02-2020


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