Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro: la scelta per la malattia di Eleonora Giorgi

La decisione di Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro dopo le nozze: le vacanze per stare vicini a Eleonora Giorgia, in lotta col tumore.

Prima le nozze anticipate per poter avere in condizioni ottimali Eleonora Giorgi, in lotta contro il tumore che l’ha colpita. Ora, un’altra decisione importante sempre per il bene della nota attrice: Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro si confermano estremamente legati alla famiglia e alla madre di lui e stando al settimanale Chi avrebbero scelto di trascorrere le loro vacanze estive in modo speciale rinunciando, in un certo senso, alla luna di miele.

Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro vicini a Eleonora Giorgi

La Incorvaia e Ciavarro hanno deciso di non partire in luna di miele. O almeno di farne una particolare, in Italia e vicini a Eleonora Giorgi. Il settimanale Chi ha spiegato nel suo ultimo numero come stiano andando le vacanze dei due. La coppia avrebbe deciso di non allontanarsi troppo da casa. I ragazzi hanno scelto Ponza per qualche giorno di relax, preferendo restare in nel Bel Paese perché la mamma del neo sposo, la Giorgi, sta combattendo la sua battaglia contro il tumore “ed è giusto essere sempre a non più di poche ore da lei”.

Ad ogni modo la vacanza sembra procedere a gonfie vele tanto che i due, davanti ai paparazzi della rivista, non hanno fatto mancare baci, abbracci e divertimenti con il figlio Gabriele e la figlia di lei, Nina, nata dalla precedente relazione con Francesco Sarcina.

Come sta Eleonora Giorgi

In una recente intervista al Corriere della Sera, la Giorgi aveva spiegato meglio quali fossero le sue condizioni: “Ho chiesto di non avere nessuna pietà e mi hanno risposto che non hanno la sfera di cristallo: potrei vivere sei mesi dopo l’operazione o magari cinque anni o addirittura di più. L’intervento che ho fatto alla fine di marzo è andato bene, anche se il cancro non è sconfitto”, le sue parole. “[…] Sto continuando a fare la chemioterapia e a fine agosto farò la visita di controllo. Un passo alla volta. Tanto abbiamo tutti una data di scadenza”.