Ancora una volta Giovanni Ciacci, celebre stylist diventato noto per la sua partecipazione a Detto Fatto e ora ospite fisso di Live – Non è la d’Urso, è stato insultato su Instagram con epiteti omofobi. Il motivo? L’aver rivolto dei complimenti alla padrona di casa del talk show di prima serata di Canale 5.

Ciacci ha sbottato:

“Sono stufo di ricevere minacce e insulti omofobi, di genere, commenti inopportuni e inappropriati sui miei social. Ho chiesto alle autorità competenti di controllare i profili che puntualmente scrivono con tanta cattiveria e violenza. Purtroppo possono farci poco se non con un’indagine lunga e minuziosa risalire a chi è dietro a tanto odio gratuito. Sono sempre profilo privati, chiusi e con pochissimi follower o peggio ancora intestati a bambini minorenni”.

Lo stylist ha continuato:

“Forse sarebbe il caso se tutti per aprire i propri profili social dovessimo dare un documento di identità o codice fiscale così da risalire immediatamente agli odiatori seriali che si nascondono sotto falsi profili . Serve con un urgenza questo provvedimento. Ma possibile che nessun social abbia pensato a una soluzione così semplice, quella di certificare tutti i profili? Aiutatemi amici in questa battaglia perché, nel bene e nel male, nella vita uno deve sempre metterci la faccia come ho sempre fatto io, senza nascondersi dietro a profili fake per difendersi o promuovere questo o quel personaggio”.

Nel mirino degli hater sarebbe finita una sua dichiarazione sui social forse indirizzata alla ex collega Bianca Guaccero:

“Il 2019 è stato per me un anno pieno di colpi di scena, alcune persone mi hanno tradito, ingannato, deluso, pugnalato alle spalle, altre mi hanno fatto rinascere, vivere, amare e innamorare”.

Foto: account Instagram Giovanni Ciacci

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ultimo aggiornamento: 04-01-2020


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