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Kekko Silvestre dice stop: “Vi chiedo scusa ma ho bisogno di tempo”
Dice stop alla sua musica e alla sua attività da frontman, Kekko Silvestre dei Modà. L’artista ha annunciato tutto via social.
Un momento personale complicato potrebbe significare l’addio alla musica e ai concerti. Per adesso, però, Kekko Silvestre, frontman dei Modà, parla solo di pausa ma, allo stesso tempo, mette in guardia tutti i suoi fan spiegando che non sa se, in futuro, riuscirà a tornare. Con un post Instagram molto sincero, l’artista ha sottolineato alcune problematiche personali che lo hanno portato a prendere tale decisione.
Kekko Silvestre dice stop (per ora) alla sua musica
Il messaggio social di Kekko è iniziato in modo molto dolce e, se vogliamo, anche romantico ricordando una tappa fondamentale della sua carriera: “Ciao a tutti romantici, manco da un po’ e vi chiedo scusa.
Vi scrivo oggi a 10 anni dal nostro primo San Siro, un sogno che ci avete aiutato a realizzare e per cui vi saremo grati tutta la vita. Qualche mese fa vi avevo comunicato la fine dei lavori del nostro prossimo disco e l’inizio di quella che sarebbe potuta essere l’uscita e l’inizio del nuovo percorso live. Con voi sono sempre stato sincero e voglio continuare ad esserlo”, ha detto il frontman dei Modà prima di passare all’annuncio della pausa.
“… Credo di avere bisogno ancora del tempo necessario per capire se in futuro potrò riprendere la mia attività discografica e di frontman, ma fino a quel momento non mi sento di poter promettere nulla.
Mi scuso con tutti voi, e con i Modà (con cui siamo più uniti che mai). Ad oggi non posso fare altro che accettare questo momento e ascoltarmi…sicuro che mi possiate capire … Vi amo. K.”, ha aggiunto Silvestre sottolineando quindi che, per il momento, si prenderà una pausa dalla musica e dalle scene.
Il rapporto con la depressione
Kekko aveva raccontato in passato di aver lottato contro la depressione. Al Corriere della Sera, infatti, l’artista aveva sottolineato: “Ad aprile 2021 mi sono svegliato e non riuscivo a piegare le gambe. Pensavo fosse un’influenza ma dopo dieci giorni a letto ho temuto che potesse essere una malattia degenerativa. Mi ha visitato un neurologo e mi ha diagnosticato la depressione“, erano state alcune sue parole. Possibile che questa battaglia sia ora ripresa e lo abbia portato a riflettere sulla sua condizione di salute.
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