Maccio Capatonda ha commentato l’uscita di Lol 2 – Chi ride è fuori, in concomitanza con lo scoppio della guerra in Ucraina.
Maccio Capatonda è stato uno dei volti che hanno segnato la seconda edizione di Lol 2 – Chi ride è fuori. Il famoso comico ha commentato quanto sta accadendo in Ucraina a causa della guerra e ha confessato che, secondo lui, il programma di Prime Video sarebbe stato mandato in onda al momento sbagliato:
“Spero che la guerra non sia alle porte, ma alle porte chiuse. Seguo con partecipazione e sgomento quanto sta accadendo. È vero, LOL è uscito in un momento sbagliato, ma questo tipo di programmazioni – decise mesi e mesi prima – non si possono cambiare. Ferma restando la predominanza della cronaca e della guerra, penso che sia giusto che a tutti sia concesso di potersi ritagliare, a fine giornata, un momento di leggerezza, di svago e sfogo, che ti allontani dalla gravità del momento”, ha ammesso in un’intervista a La Stampa.
Maccio Capatonda: Lol e la guerra in Ucraina
Maccio Capatonda ha commentato quanto sta accadendo a causa della guerra e ha specificato che Lol 2, il programma comico di Prime Video, sarebbe uscito in un momento decisamente sbagliato visto il sentimento generale di grande preoccupazione e amarezza per quanto sta accadendo in Ucraina. Il programma era stato chiaramente registrato mesi prima e nei giorni scorsi sono uscite le ultime puntate su Prime Video.
Il famoso comico italiano ha svelato anche cosa avrebbe significato per lui partecipare allo show, e ha dichiarato a La Stampa: “Ho scoperto un altro me. Per me che non ho mai fatto nulla dal vivo ma girato video e film, è stata un’esperienza nuova, che mi ha aperto a nuove esperienze. Non l’ho mai fatto, ma ora penso che tenterò il teatro. Detto questo, LOL è stata esperienza difficile e bella, interessante: fuori dalle solite strade precostituite. Puoi fare di tutto, senza che nulla ti venga precluso. Non hai nessuna limitazione”.
Riproduzione riservata © 2024 - GOSSIPBLOG