Madri Serie TV episodio
Donne forti, coraggiose e pronte a compiere ogni sacrificio per il bene dei loro figli che lottano contro la malattia: ecco le protagoniste di “Madri – Una vita d’amore”, la nuova serie TV sbarcata in esclusiva su Mediaset Infinity, dove è possibile vedere gratuitamente tutti i 13 episodi della prima stagione.
“Madri – Una vita d’amore”, il cui titolo originale è “Madres. Amor y vida”, è un medical drama al femminile ambientato nel reparto di pediatria dell’Ospedale San Juan de Dios.
Attraverso gli episodi della serie TV vengono raccontate le storie di un gruppo di madri che vivono nella quotidianità la malattia dei figli, affrontando ogni giorno anche i problemi più o meno gravi che caratterizzano la vita lavorativa e il privato.
L’attenzione è focalizzata sui sentimenti e sulle relazioni, sulle emozioni e sulla speranza, che rappresenta un punto fermo a cui aggrapparsi.
Le vicende dei protagonisti si svolgono all’interno del reparto pediatrico di un ospedale specializzato nella cura di bambini e ragazzi ricoverati per un lungo periodo. Alle storie delle madri, dei giovani pazienti e delle famiglie si aggiungono quelle dei medici e del personale sanitario: le vicende dei personaggi si intrecciano tra le corsie, creando legami che talvolta vanno oltre il rapporto professionale e che rappresentano una risorsa per superare gli ostacoli.
Nel corso della prima stagione della serie TV vengono sviscerate diverse tematiche molto attuali, spaziando dalle patologie rare e complesse fino ai disturbi alimentari. Tra gli argomenti trattati, inoltre, compare il desiderio di maternità.
A fare da filo conduttore a tutti gli episodi ci sono però tre pilastri fondamentali. Le donne, innanzitutto, che oltre a essere il motore di tutta la trama sono protagoniste sia del cast artistico (Belén Rueda, Aida Folch,e Carmen Ruiz solo per citarne alcune) sia del team tecnico e creativo, nel ruolo di sceneggiatrici, direttrici della fotografia e registe.
La medicina è la seconda colonna portante di “Madri – Una vita d’amore”, tanto che le patologie affrontate vengono raccontate attraverso gli occhi della dottoressa Olivia Zavala, che dall’inizio della serie è la nuova direttrice del reparto di pediatria. Ogni sintomo, ad esempio, viene valutato anche tenendo conto della realtà familiare dei giovani pazienti.
Sono proprio i pazienti, infine, a rappresentare il terzo pilastro del medical drama, anche perché l’attenzione si focalizza sui sentimenti e sulle emozioni di ogni bambino o adolescente ricoverato, che emergono attraverso le relazioni con le madri e con i medici.
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