Selvaggia Lucarelli contro Matteo Viviani: “Il metodo delle Iene è spietato”

Selvaggia Lucarelli si è scagliata contro il programma Le Iene a seguito di un controverso servizio realizzato da Matteo Viviani.

Un uomo intervistato da Matteo Viviani a Le Iene si è tolto la vita. La persona in questione era stata accusata a sua volta di aver indotto al suicidio di un ragazzo a cui aveva fatto credere per mesi di essere una donna attratta da lui (attraverso un profilo falso sui social). La giornalista Selvaggia Lucarelli si è dunque scagliata contro il metodo utilizzato da Le Iene nel realizzare servizi (anche su tematiche delicate e sensibili).

“Aspettare un uomo che ha pagato il suo debito con la giustizia sotto casa. Un uomo che sta spingendo l’anziana madre che grida ‘aiuto’ su una carrozzina. Rendere riconoscibile lui, la sua casa. Il suicidio. Il metodo Iene, ancora una volta, senza pietà”, ha scritto Selvaggia Lucarelli nelle sue stories.

Selvaggia Lucarelli contro Le Iene

Ancora una volta Selvaggia Lucarelli è tornata a scagliarsi contro lo show di Davide Parenti a causa della metodologia utilizzata per realizzare alcuni servizi, in questo caso quello su un uomo che, con il suo comportamento, avrebbe indotto un ragazzo a togliersi la vita. La stessa persona – su cui Matteo Viviani ha realizzato un suo servizio – si è tolta la vita nelle scorse ore, e la giornalista ha lasciato intendere che probabilmente proprio le modalità utilizzate dal programma potrebbero averlo indotto a commettere l’estremo gesto.

La giornalista ha anche menzionato un altro servizio realizzato di Viviani su un prete che adescava minori e che, a seguito di quanto riportato da Le Iene, si era tolto la vita. Viviani aveva realizzato il servizio per dimostrare che lui adescasse minori e per farlo aveva ingaggiato un attore: “Ovviamente quel prete era stato riconosciuto, licenziato, si sentiva addosso lo stigma”, ha scritto Selvaggia Lucarelli. L’inviato delle Iene commenterà quanto accaduto?