Principe Harry nella bufera: il premio scatena le critiche

Il principe Harry riceve un premio intitolato a un eroe di guerra, ma la decisione suscita polemiche e raccoglie 68.000 firme contrarie.

Il principe Harry è di nuovo al centro delle polemiche. Il Duca di Sussex riceverà il Pat Tillman Award for Service agli ESPY Awards di Los Angeles, il prossimo 11 luglio, per il suo impegno con gli Invictus Games. Tuttavia, questa decisione ha sollevato forti reazioni negative.

Scopriamo che cosa è successo.

Il premio per il principe Harry: la madre di Tillman: “Non se lo merita”

Mary Tillman, madre di Pat Tillman, eroe di guerra americano a cui è intitolato il premio, ha espresso il suo disappunto. In un’intervista al Mail, ha dichiarato: “Sono scioccata dal motivo per cui avrebbero scelto un individuo così controverso per ricevere il premio. Ci ​​sono destinatari molto più adatti”.

La sua critica si focalizza sulla percezione che il principe Harry, con le sue risorse e privilegi, non rappresenti adeguatamente il sacrificio e l’onore associati al nome di suo figlio.

Gli ESPY Awards, organizzati da ESPN, onorano figure eccezionali nel mondo dello sport. Il Pat Tillman Award è stato precedentemente assegnato a eroi non celebrati come il personale tecnico dei Buffalo Bills che ha salvato un giocatore in campo l’anno scorso. ESPN ha giustificato la scelta di Harry sottolineando il suo “Lavoro instancabile nel creare un impatto positivo per la comunità dei veterani attraverso il potere dello sport” con gli Invictus Games.

La petizione contro il principe Harry

La controversia ha portato alla creazione di una petizione, che in poco tempo ha raccolto quasi 68.000 firme, chiedendo a ESPN di rivedere la decisione.

La petizione sostiene che assegnare il premio a Harry diminuisca il valore del riconoscimento e manchi di rispetto alla memoria di Tillman, che ha sacrificato la sua carriera nella NFL per servire il suo paese dopo gli attacchi dell’11 settembre.

Con la madre di Tillman e migliaia di firmatari contrari, resta da vedere se ESPN rivedrà la sua decisione.