Mauro Repetto confessa: “Io e Max Pezzali non ci cerchiamo”

Mauro Repetto e Max Pezzali hanno fatto la storia della musica con gli 883, ma com’è oggi il loro rapporto? Lo rivela il cantautore.

Oggi, 11 ottobre, debutta la serie Sky Original “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883“, che racconta la nascita e l’evoluzione della storica band italiana degli anni ’90. Creata da Sydney Sibilia, la serie offre uno sguardo inedito sul rapporto tra Max Pezzali e Mauro Repetto, co-fondatore del gruppo e figura centrale nelle prime fasi della loro carriera musicale. Ma com’è oggi il rapporto tra i due ex membri dello storico gruppo musicale? Lo ha rivelato lo stesso Repetto.

Mauro Repetto: una carriera al fianco di Max Pezzali

Mauro Repetto è stato una parte fondamentale della storia degli 883, coautore di molte delle loro hit e noto per il suo stile unico sul palco, caratterizzato da coreografie e performance energiche.

Tuttavia, la sua presenza venne spesso sottovalutata dai media, che lo consideravano solo una spalla di Max Pezzali. Nel 1994, dopo il successo di Nord Sud Ovest Est, Repetto decide di lasciare la band per cercare una nuova direzione nella vita.

Nonostante l’addio, il legame tra Mauro Repetto e Max Pezzali non si è mai spezzato del tutto. Entrambi hanno sempre parlato con affetto del loro passato insieme, come confermato dalle recenti interviste in occasione dell’uscita della serie.

“Non siamo più compagni di banco, ma ogni volta che ci vediamo è come ai tempi del liceo” ha dichiarato Repetto.

“Quindi non è che c’è un rapporto da zio che devi chiamare per sapere come sta, non ci cerchiamo ma quando l’attualità vuole che ci troviamo ti assicuro che è come al liceo. Però non siamo colleghi, non siamo mai stati colleghi, siamo stati veramente compagni di banco anche quando eravamo negli 883, se il caso veramente ci portasse assieme sono sicuro che saremo contenti tutti e due, ma deve venire da solo, non ci cerchiamo” ha dichiarato.

Mauro Repetto: cosa fa oggi

Oggi Mauro Repetto lavora come event executive per la Walt Disney Company e continua a rimanere un’icona per i fan degli 883.

Nel 2023 ha pubblicato la sua autobiografia Non ho ucciso l’uomo ragno, un viaggio nel suo passato e nella ricerca della felicità.