Matteo Berrettini, il problema intestinale agli Australian Open 2022: il video virale

Matteo Berrettini racconta il problema intestinale gli Australian Open 2022: il video esilarante diventa virale.

Matteo Berrettini, uno dei tennisti italiani più amati, ha vissuto momenti di grande orgoglio, ma anche qualcuno da dimenticare. Di recente, infatti, il tennista ha ricordato un episodio tanto imbarazzante quanto esilarante accaduto durante gli Australian Open 2022. Ospite del podcast Tintoria, condotto da Daniele Tinti e Stefano Rapone, il campione romano ha raccontato di aver dovuto affrontare non solo il suo avversario in campo, ma anche un improvviso problema intestinale. Scopriamo i dettagli del racconto diventato virale.

Matteo Berrettini: il match e la corsa in bagno

Nel primo turno del torneo, Berrettini si trovava a sfidare lo statunitense Brandon Nakashima. Dopo aver perso il primo set e vinto il secondo, ha iniziato a sentirsi male. Capendo la gravità della situazione, ha chiesto l’intervento del medico e ha iniziato a prendere Imodium, cercando disperatamente di controllare il problema.

Tuttavia, il disagio è aumentato con il proseguire del match. Il tennista ha raccontato di aver sprintato verso il bagno senza neanche esultare dopo aver vinto il terzo set, mentre l’arbitro si mostrava perplesso per la sua improvvisa fuga dal campo.

Qui il video del racconto esilarante.

Matteo Berrettini: “Mi sto ca**ndo addosso!”

Berrettini ha poi ricordato di essersi rivolto disperato al suo allenatore, spiegando che non si trattava di un problema di ansia da partita, ma di un vero e proprio disagio fisico. Ad ogni cambio campo, correva nuovamente in bagno, cercando di gestire la situazione senza compromettere il match.

Alla fine, nonostante le difficoltà, è riuscito a vincere la partita. Esausto, si è avvicinato a Nakashima per stringergli la mano e, con grande autoironia, gli ha confessato: “Scusa, avevo la diarrea“

Oggi, Berrettini riesce a raccontare l’accaduto con un grande sorriso, e dimostra ancora una volta di essere non solo un atleta straordinario, ma anche un campione di simpatia e autoironia. Il racconto è diventato rapidamente virale, facendo divertire tifosi e appassionati di tennis in tutto il mondo.