Flavio Insinna, l’addio a mamma Rai: il conduttore rompe il silenzio

Flavio Insinna racconta il suo addio alla Rai e a L’Eredità, e rivela i dettagli della sua nuova avventura su La7.

Flavio Insinna, uno dei volti più noti amati della televisione italiana, ha detto addio alla Rai dopo oltre 30 anni di carriera. In un’intervista al settimanale Oggi, il conduttore ha spiegato le ragioni della sua decisione, sottolineando come il bisogno di cambiare e la voglia di nuove sfide lo abbiano spinto a intraprendere una nuova avventura televisiva su La7.

Ma scopriamo che cosa ha rivelato il conduttore televisivo.

Flavio Insinna: i motivi dell’addio alla Rai

Contrariamente a quanto avvenuto per altri personaggi dello spettacolo, Flavio Insinna ha salutato la Rai senza polemiche o amarezza.

“Sono stato in Rai dal 1991 al 2023, come posso non dire grazie?“, ha dichiarato. Dopo cinque anni alla guida del quiz “L’Eredità”, Insinna ha sentito il bisogno di voltare pagina: “Dopo cinque anni all’Eredità mi sarei sostituito pure io. Non mi piace fare e rifare le stesse cose, sento il bisogno di rischiare” rivela il conduttore.

Ma Insinna non è rimasto a mani vuote. Infatti, dopo aver lasciato mamma Rai, il conduttore televisivo è passato a La7 dove ora conduce il programma Famiglie d’Italia.

Poi rivela: “Prima di cominciare questa avventura con La7 abbiamo fatto qualche ragionamento con la Rai. A trent’anni magari avrei detto: “Sì, va bene, facciamo questa cosa”. Ma io ne ho quasi 60, sentivo che non erano proposte giuste per me“.

Flavio Insinna: la nuova avventura su La7

La nuova avventura di Insinna si chiama Famiglie d’Italia, un programma che mira a riunire le famiglie, in tutte le loro forme, attorno al gioco e al divertimento.

“Giocare con le famiglie, stare insieme è il regalo più bello che possiamo farci in un mondo scellerato che fa la guerra. Nel programma ci saranno famiglie allargate, tradizionali, non tradizionali, madri, padri, figli adottivi, nipoti, cugini. Cinque persone che si vogliono bene, si rispettano, si proteggono: questa è la famiglia” ha dichiarato Insinna.