Fedez è “sparito”: cosa c’è dietro il misterioso silenzio del rapper

Uno strano silenzio sta avvolgendo Fedez. Il rapper è misteriosamente scomparso da qualche tempo dai social: è giallo.

Sono ormai diversi giorni che Fedez è letteralmente “sparito” dai social. Del rapper non vi è traccia: nessun post, nessuna storia. Silenzio assoluto. Ecco perché in tanti si stanno domandando cosa possa essere successo e cosa ci sia dietro questa situazione. Le ipotesi sono diverse e tutte vanno dalle questioni di salute a quelle legate alla recente vicenda dell’inchiesta sugli ultras dei Milan con cui Federico avrebbe tenuto dei rapporti.

Fedez sparito dai social

Fa parlare quando pubblica sui social e fa ancora di più discutere ora che, invece, è in totale silenzio. Stiamo parlando, come detto, di Fedez. Il rapper si è chiuso in silenzio da quando è scoppiato il caso ultras, che ha portato all’arresto di diversi personaggi molto in vista nelle curve di squadre di Serie A come Milan e Inter. Tra queste persone anche Christian Rosiello, il bodyguard di Federico, ma anche Ismail Hagag, altra figura data molto vicino all’artista.

Va precisato che Fedez non è indagato, ma il suo nome compare spesso nelle carte giudiziarie della procura di Milano e questa potrebbe essere una delle ragioni per le quali il rapper abbia scelto un “low profile”. Almeno per ora.

Ad ogni modo, diversi utenti hanno notato questa sparizione e sotto alcuni post vecchi del rapper hanno chiesto informazioni senza, per ora, ricevere alcuna risposta. Che fine ha fatto quindi Federico? Solo il tempo potrà dirlo.

L’ultimo post social

Sul profilo Instagram di Fedez, l’ultimo contenuto condiviso faceva riferimento alla inaugurazione di un centro per bambini malati oncologici: “Felice e onorato di aver inaugurato un luogo in cui le famiglie di bambini malati oncologici che arrivano da tutta Italia potranno avere una casa e un aiuto durante tutto il periodo necessario alle cure dei propri figli. Ho preso questo impegno a Marzo, in soli 6 mesi grazie ad un grande sforzo di squadra oggi siamo riusciti ad inaugurare questo bene sequestrato alla criminalità organizzata pronto a rivivere per il bene della collettività […]”. Queste le ultime parole, fino ad oggi, di Federico.