Elisabetta Canalis accusata di doping da un hater: la risposta da applausi

Botta e risposta social tra Elisabetta Canalis e un hater che l’ha accusata di fare uso di doping durante le sue attività fisiche.

Sempre più spesso, sui social, Elisabetta Canalis si sta mostrando in tutto il suo splendore e, spesso, anche durante alcune sue sessioni di allenamento. L’ultima serie di scatti condivisi ha generato, però, diversa polemica con un hater che ha accusato l’ex Velina sarda di fare uso di doping, ovvero di sostanze proibite, per avere dei risultati.

Elisabetta Canalis accusata di doping: il botta e risposta

La Canalis, nota showgirl e modella italiana super seguita in tv e sui social, ha recentemente condiviso su Instagram un video del suo allenamento. Il post, che metteva in mostra la sua forma fisica impeccabile, ha attirato l’attenzione dei suoi followers, generando numerosi commenti e interazioni. Tuttavia, tra i vari apprezzamenti e complimenti, un utente ha accusato la donna di fare uso di doping per mantenere il suo fisico tonico.

La risposta di Elisabetta non si è fatta attendere. Con grande fermezza e chiarezza, l’ex Velina ha dichiarato: “No e sono molto contraria a questo tipo di sostanze che vengono utilizzate in molte palestre. Sono pericolose e danno effetti collaterali come cancro e via dicendo per cui dovremmo evitare di parlarne con leggerezza. Grazie anzi dello spunto che mi hai dato per sconsigliare queste cose!”.

Le reazioni dei fan

La sua presa di posizione contro l’uso di sostanze dopanti è stata accolta con ammirazione dai suoi fan. Una vera e propria risposta da applausi che ha portato molti utenti ad apprezzare la sua trasparenza e il suo impegno nel promuovere uno stile di vita sano e naturale. Elisabetta ha colto l’occasione per sensibilizzare il pubblico sui pericoli legati all’uso di tali sostanze, spesso pubblicizzate in modo fuorviante nel mondo del fitness. Il messaggio della Canalis è chiaro: per ottenere risultati duraturi e sicuri è fondamentale seguire una dieta equilibrata e un programma di allenamento adeguato, evitando scorciatoie pericolose.