Arrestato lo stalker di Angelina Mango! Scopri chi è

Angelina Mango può finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo che è stato arrestato lo stalker che perseguitava lei e la madre!

Angelina Mango e sua madre, Laura Valente, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Dopo mesi di persecuzioni, l’uomo che le aveva perseguitate è stato arrestato e trasferito in una clinica psichiatrica. I carabinieri di Mesola hanno eseguito l’arresto su ordine del Gip di Milano, che ha disposto il ricovero dell’uomo in una struttura psichiatrica ospedaliera.

Ma chi era l’uomo che perseguitava Angelina Mango e la madre? Scopri qui tutte le informazioni!

Angelina Mango: l’arresto dell’uomo che la perseguitava

Già agli arresti domiciliari da febbraio, l’uomo che perseguitava la cantante ha continuato a inviare raccomandate e messaggi WhatsApp alla vincitrice del Festival di Sanremo 2024 e alla madre, costringendo le autorità a intervenire nuovamente.

Nel mirino dell’uomo, infatti, non c’era solamente la giovane cantante, ma anche la madre, Laura Valente.

Il giudice, dopo aver esaminato le prove raccolte dalla procura di Milano, ha deciso di applicare una misura più restrittiva. L’uomo è stato trasferito nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Cona, a Ferrara.

Qui l’uomo sarà sotto stretta sorveglianza del personale della polizia penitenziaria. Questa decisione è stata presa in attesa di una valutazione sulla sua eventuale infermità mentale.

Angelina Mango: il successo inarrestabile della cantante

Nonostante le difficoltà personali, Angelina Mango ha continuato a brillare nel mondo della musica. Reduce dal settimo posto all’Eurovision Song Contest, la cantante è tornata sul palco di “Amici” come super ospite.

Durante la finale del famoso talent show, ha proposto un medley dei suoi successi, tra cui il tormentone estivo “Ci pensiamo domani” e la hit “Che t’o dico a fa’”, certificata doppio disco di platino. Angelina non ha mancato di eseguire “La noia”, la canzone con cui ha trionfato all’ultimo Festival di Sanremo.