Ancora polemiche per Crazy Pizza di Flavio Briatore: arriva la multa

La pizzeria Crazy Pizza di Flavio Briatore continua a far discutere: arriva la multa per decorazioni abusive.

La catena di pizzerie Crazy Pizza di Flavio Briatore continua ad essere al centro della polemica, ma stavolta interviene il Municipio di Roma.

Infatti, il suo ristorante Crazy Pizza di Roma ha ricevuto una multa per decorazioni floreali abusive. Il Municipio di Roma ha notificato la sanzione, chiedendo l’immediata rimozione delle installazioni non conformi alle normative sugli edifici storici. L’assessore al Commercio del I Municipio, Jacopo Scatà, ha confermato l’obbligo di rimozione e ha assicurato che verranno effettuati nuovi controlli per verificare il rispetto delle disposizioni.

Ma scopriamo che cosa sta succedendo e le conseguenze per la catena di pizzerie.

Guai per Crazy Pizza di Flavio Briatore: le decorazioni sono abusive

Le decorazioni floreali, che adornano l’esterno del locale, sono state giudicate inadeguate in quanto non rispettano le regole previste per le aree storiche della capitale.

Nonostante la multa e l’ordine di rimozione, il ristorante non ha ancora provveduto a smantellare i fiori.

Questa situazione si aggiunge a una serie di critiche già rivolte a Briatore e al suo locale, accusato di avere prezzi eccessivi per una semplice pizza.

Le polemiche sul costo della pizza

La catena di pizzerie lanciata dall’imprenditore ha spesso attirato dure critiche.

Flavio Briatore ha spesso risposto alle critiche riguardo ai costi elevati di Crazy Pizza, difendendo la sua offerta.

Recentemente, ha scatenato un’accesa discussione quando, durante il podcast La Zanzara, Briatore ha dichiarato: “La pizza napoletana è alta, quella non mi piace, sembra di avere un chewing gum“. Le sue affermazioni hanno attirato l’attenzione e le polemiche da tutta Italia.

Con questo nuovo episodio, Flavio Briatore continua a essere al centro del dibattito, non solo per le sue imprese, ma anche per le questioni legate alla conformità alle normative.