Uomini e Donne, Flavia Fiadone e Germana Meli litigano su Instagram per una citazione copiata

I bei tempi in cui si auguravano la morte all’interno dello studio di Uomini e Donne, il tutto per cercare di conquistare il cuore dell’ex tronista Tommaso Scala, sono irrimediabilmente andati. Ora le ex corteggiatrici Flavia Fiadone, con cui Tommaso si è lasciato poco tempo dopo la scelta, e Germana Meli, una delle single tentatrici della seconda edizione di Temptation Island (che non si è praticamente vista), litigano per faccende ben più serie.

Le due ragazze, infatti, hanno iniziato a discutere tramite Instagram perché Flavia ha addirittura copiato una citazione a Germana!

Ricostruiamo la vicenda sin dal principio.

Lo scorso 3 luglio, Germana Meli ha pubblicato un selfie, scrivendo la seguente didascalia:

Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza…

Due giorni fa, Flavia Fiadone ha messo in mostra il proprio fisico in una foto mozzafiato, condividendo lo stesso commento:

Regala la tua assenza a chi non da valore alla tua presenza…

Germana Meli è stata informata del plagio e, di conseguenza, ha risposto con questo commento, pubblicato accanto ad un’altra foto sempre su Instagram:

Visto che la frase scritta pochi giorni fa è piaciuta molto… tanto da essere copiata… c’è ne ho un altra ancora più carina… “la non curanza è il peggior disprezzo”!!! Buongiorno mondo!

Flavia, informata dell’osservazione di Germana, ha deciso di controreplicare con questa affermazione, ribaltando di fatto la frittata:

Ahahahah ma davvero??Stendiamo un velo pietoso…;)Evidentemente è qualcun altro che sbircia il mio profilo.. non io! Baci

Il vecchio dualismo, di conseguenza, si è riacceso per un attimo e i fans hanno immediatamente ricominciato a sostenere la loro corteggiatrice preferita.

Nonostante le date parlino chiaro, però, nessuna delle due ha ragione in questa storia.

Le citazioni sui social network, ormai, sono talmente abusate che è normale che vengano copiate.

Se ogni tanto ci si impegnasse a formulare anche un pensiero proprio, non sarebbe proprio un male eh…